Il Pane? Solo con la P Maiuscola!
Adoro il pane. Come potrebbe non essere così? Il pane è il centro della mia tavola, della mia idea di cucina e di famiglia. È da questo alimento che inizia qualsiasi pasto ed è proprio il pane ad accompagnare le mille pietanze che ogni giorno si susseguono nei miei menu.
Spesso mi chiedo come posso valorizzarlo, ma soprattutto come posso farlo tornare importante e apprezzato com'era un tempo: purtroppo le fake news hanno colpito anche questo alimento e lo hanno via via svuotato di significato, mettendolo dal lato dei cibi proibiti, che fanno ingrassare o - peggio! - che sono dannosi per l'organismo.
È nato per questo il progetto ‘Il Pane con la P Maiuscola': perché sentivo il bisogno di rimettere le cose a posto e di ridare valore al re della tavola italiana.
Diversi studi hanno messo in evidenza che il consumo medio di lipidi è troppo elevato (più del 30%) a scapito del consumo di carboidrati. I carboidrati dovrebbero coprire circa il 55% dell'apporto energetico totale giornaliero, mentre spesso coprono solo circa il 44%. Anche le proteine vengono assunte in quantità eccessiva, cioè più del 15% considerato ottimale.
E come se questo non bastasse, sbagliamo anche i tipi di nutrienti: a livello dei carboidrati, sono privilegiati quelli semplici (zuccheri, come glucosio, fruttosio, saccarosio e lattosio) a spese dei carboidrati complessi (amido e fibre buone). I lipidi di origine animale ricchi di grassi saturi e colesterolo sono sovra-consumati rispetto ai grassi omega 3 del pesce e ai grassi monoinsaturi e polinsaturi di alcuni oli vegetali. Lo stesso vale per le proteine: si consumano molte proteine di origine animale, troppo poche di origine vegetale.
Ci mettiamo anche uno sbilanciamento nell'arco della giornata: chi non fa una prima colazione insufficiente e cene abbondanti?
Il Pane con la P Maiuscola invece è un alimento che, per le sue caratteristiche nutrizionali (buona fonte di amido, di proteine vegetali, di fibra buona e scarso se non nullo apporto di grassi saturi) contribuisce a mantenere l'equilibrio alimentare. È prodotto artigianalmente con farina Primitiva integrale e si distingue per conservare livelli adeguati di fibre solubili (arabinoxilani e glucani), antiossidanti (acido ferulico), oltre a minerali e vitamine.
Un Pane con la P Maiuscola apporta all'organismo la quota di carboidrati complessi (amido presente a livelli medi di circa il 50%) necessaria ad assicurare il miglior carburante al nostro organismo per produrre l'energia che serve allo svolgimento di varie funzioni. Inoltre, apporta fibra solubile (arabinoxilani e beta-glucani).
Insomma, è indubitabilmente un amico a cui affidarsi quando scegliamo di nutrirci correttamente.
Lo spieghiamo in tutta Italia, sia dal punto di vista scientifico con Il professor Piergiorgio Pietta, docente di biochimica nutrizionale presso l'Università di Brescia, e praticamente, con il maestro panificatore Angelo Piacentini, docente di tecniche di panificazione. E anche con l'aiuto del coach aziendale Nicola Zanella, che esamina il lato educational del pubblicizzare un prodotto più costoso, più complesso nella produzione ma indubitabilmente più buono.
Vi ho convinti?
Volete anche voi mangiare e produrre un Pane con la P Maiuscola? Allora dovete necessariamente conoscere la nostra linea Primitiva!